Un passo falso molto pericoloso per la Gelbison, che cede in casa al Messina e si avvicina sensibilmente alla zona playout, ridando respiro ad una diretta concorrente per la salvezza

Un passo falso molto pericoloso per la Gelbison, che cede in casa al Messina e si avvicina sensibilmente alla zona playout, ridando respiro ad una diretta concorrente per la salvezza

. Un successo che per i siciliani porta la firma di Oliver Kragl, uno che quando è in vena a questi livelli può ancora fare parecchio la differenza. Arrivato a gennaio nella città dello Stretto, il centrocampista tedesco sblocca la gara dopo 8 minuti con un missile dei suoi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gol spettacolo e 10 minuti dopo tocca alla Gelbison. De Sena controlla sulla trequarti, si gira e fa partire un sinistro fantastico che si spegne all’incrocio dei pali, superando Fumagalli. La Gelbison fa la partita, nella ripresa sfiora anche il 2-1 con De Sena ma poi capitola, ancora grazie a Kragl. Finta che manda a spasso due difensori e rasoterra potente e preciso che non dà scampo ad Anatrella. Festa e dolore per Kragl che nel finale esce zoppicando per un problema alla caviglia. Ma il Messina porta a casa la partita e mette la Gelbison in guai seri.

(Foto di Gianmarco Palladino – Fb Gelbison)