Non c’è pace per i palazzi pubblici e privati del centro storico di Napoli.
Venerdì sera, intorno alle 20.30, un incendio “appiccato di proposito” ha colpito l’ingresso di Palazzo Fuga. L’edificio, tra i più grandi d’Europa, è oggi nel mirino delle istituzioni con un piano che lo vede oggetto di un finanziamento da ben 100 milioni di euro. Prossimo punto focale della cultura partenopea, ma non per questo al riparo dagli atti vandalici. Numerose le baby-gang che, la sera, scorrazzano con gli scooter all’interno del porticato d’ingresso. Un degrado, senza controllo, che colpisce una struttura tanto preziosa quanto abbandonata nelle mani di chi, semplicemente, la occupa con la forza.