Terremoto ai Campi Flegrei poco dopo mezzogiorno: forte scossa avvertita anche in diversi quartieri della città di Napoli. Tanta paura e gente in strada
Alle 12.07 la terra ha tremato ai Campi Flegrei, ed anche molto forte. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha individuato l’epicentro nel Golfo di Pozzuoli, in prossimità della costa ad Ovest del Rione Terra. La scossa è stata avvertita nitidamente anche ai piani bassi del comune di Napoli oltre che a Pozzuoli e negli altri comuni della zona flegrea.
Al momento nessun danno a cose e persone ma c’è un attento monitoraggio della zona da parte della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco intervenuti immediatamente sul posto. Dopo la scossa delle 12.07, ne è stata avvertita un’altra alle 12.22 di magnitudo 3.5, anche questa avvertita a Napoli.
In poco meno di mezz’ora ben sette le scosse avvertite ai Campi Flegrei di uno sciame iniziato alle 12.06 con due scosse di magnitudo 2.1 che hanno preceduto quella più forte. Alle 12.27, poi una scossa di 1.9 e successivamente altre due rispettivamente di magnitudo 1.6 ed 1.2.
Terremoto ai Campi Flegrei: scuole e Federico II evacuate, circolazione ferroviaria sospesa
Sono state evacuate diverse scuole nell’area della scossa oltre alle sedi nella zona di Fuorigrotta dell’Università di Napoli Federico II con le squadre tecniche dell’Ateneo che come da protocollo stanno procedendo alle verifiche del caso. Sospesa anche la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli in via precauzionale come ha informato Rfi.
Ferme anche la Linea 2 della Metropolitana di Napoli oltre che Cumana e Circumflegrea. ANM informa, invece, come siano ferme le linee delle fumicolari mentre al momento funzionano sia la Linea 1 che la Linea 6.
I terremoti sono avvenuti alla profondità di 2,7 chilometri ed al momento, come ha spiegato Francesca Bianco, direttrice del dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, “non è stato osservato alcun incremento nella velocità di sollevamento del suolo che nelle ultime settimane è stata di circa 1,5 centimetri”.
Michele Di Bari, prefetto di Bari, ha convocato il Centro coordinamento soccorsi al Palazzo di Governo per fare il punto della situazione. Ed un tavolo con i capi dipartimento di Casa Italia e Protezione civile è stato convocato oggi pomeriggio a Roma dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci.