La polizia in azione su tutto il territorio nazionale contro la criminalità cinese. Tredici arresti , 31 denunciati, sanzioni amministrative per 73.382 euro e il sequestro di 22.825 euro. E’ questo il bilancio di una vasta operazione coordinata dal Servizio centrale operativo, con particolare riguardo ai delitti legati all’immigrazione clandestina, allo sfruttamento della prostituzione e del lavoro, alla contraffazione di prodotti, alla distribuzione di stupefacenti e alla detenzione abusiva di armi.
Tra le attività illecite dei gruppi criminali cinesi diffusi su tutto il territorio nazionale e attivi soprattutto in alcune regioni, a partire dalla Toscana, c’è anche l’hawala, ovvero l’esercizio abusivo e clandestino dell’attività bancaria in grado di consentire il trasferimento in nero di ingenti somme di denaro da un continente all’altro, sistema spesso utilizzato dalle organizzazioni criminali, anche diverse da quelle cinesi, come mezzo di pagamento nell’ambito dei traffici criminali nonché per il riciclaggio di denaro.