Sono stati arrestati in Bosnia-Erzegovina i cinque rapinatori della banda che lo scorso marzo assaltò la Deutsche Bank di Caserta. Durante il colpo, i malviventi, travisati e giunti a bordo di un’autovettura con targhe rubate, si impossessarono della cassa, allontanandosi subito dopo. Nel tentativo di fuggire, urtarono una volante della Polizia, ferendo due agenti.
Nonostante l’impatto, uno degli agenti riuscì a sfilare il passamontagna dal volto di uno dei rapinatori, riconoscendolo. La banda riuscì poi a scappare con l’aiuto di un’altra auto, ma dovette abbandonare poco dopo la cassa interna della banca.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile di Caserta con il supporto della cooperazione internazionale, aveva già permesso di fermare a luglio un sesto complice, al confine in ingresso in Italia. Durante le ricerche, è stata inoltre rinvenuta l’auto utilizzata per la fuga, bruciata a Giugliano in Campania. I sei rom, indagati anche per i reati di rapina aggravata, sono ora in carcere in attesa di giudizio.
