Valori di diossine notevolmente superiori ai limiti di riferimento normativo nell’area attorno all’azienda di stoccaggio rifiuti “Campania Energia” di Teano (Caserta), teatro di un rogo che l’ha completamente distrutta, divampato il 16 agosto scorso e non del tutto domato, vista la presenza di fumarole sotto il cumulo di rifiuti plastici carbonizzati. Nei giorni scorsi la situazione delle diossine sembrava migliorata, ma i tecnici dell’Arpac hanno accertato una situazione preoccupante.
Gli esiti del primo ciclo del nuovo monitoraggio, aggiornati al 25 agosto, evidenziano concentrazioni di diossine, notevolmente superiori alla norma. Il monitoraggio dell’aria continuerà nei prossimi giorni, mentre proseguono i campionamenti dei suoli agricoli interessati dalla ricaduta degli inquinanti atmosferici diffusi a seguito dell’incendio