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Per venti anni ha percepito dall’Inps 150mila euro di indennità di accompagnamento perché cieco mentre in realtà era ipovedente. E’ quanto hanno accertato la Guardia di Finanza di Torre Annunziata che, al termine di indagini coordinate dall’ufficio inquirente del procuratore Nunzio Fragliasso, hanno arrestato e messo ai domiciliai una coppia di coniugi di Castellammare di Stabia accusati di truffa aggravata e falso ideologico. Il falso cieco era il marito e alla coppia già sono stati sequestrati dai finanzieri di Castellammare, a fine novembre, oltre 124mila euro.
Per attestare la truffa gli inquirenti si sono avvalsi anche di un dirigente di medicina legale dell’Asl Napoli 3 Sud e di un oculista i quali, dopo avere visionato le immagini girate dai finanzieri, hanno confermato che le azioni compiute in video dall’uomo non erano assolutamente compatibili con quelle che può eseguire una persona priva di vista.