Skip to main content

Ammonta a circa 5,7 milioni di euro il danno erariale che sarebbe stato provocato alla società in-house “Sma Campania” di cui dovranno rendere conto sette persone. Si tratta degli ex amministratori unici Ciro De Leo, Raffaele Scognamiglio e Giuseppe Esposito; dell’ex consigliere delegato Lorenzo Di Domenico; dell’ex dirigente Cosimo Silvestro; dell’ex financial manager Roberto Iavarone e dell’addetto alla contabilità e bilancio Ernesto Tartaglione, tutti finiti al centro di un’indagine della Guardia di Finanza di Napoli. Secondo quanto emerso dagli accertamenti questi ultimi si sarebbero resi protagonisti di ingenti spese ingiustificate utilizzando le carte prepagate della società per soddisfare esigenze personali, come l’acquisto di prodotti su Amazon o di musica su Spotify.