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Il referendum sulla giustizia per la riforma costituzionale della giustizia divide l’opinione pubblica. Da una parte scrittori, società civile e magistrati per il no. Dall’altra penalisti con l’ex pm Antonio Di Pietro e la figlia di Enzo Tortora in campo per il si’. La riforma voluta dal governo Meloni introduce la separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero. Il comitato per il no oggi alle 17.30 alla Domus Arsillustrerà le ragioni per contrastare la riforma che senza risolvere i problemi della durata dei processi va a cambiare l’attuale assetto costituzionale. Con l’ex predsidente del Tribunale Ettore Ferrara ci saranno Alex Zanotelli, il procuìratore regionale della Corte dei Conti, Antobnio Giuseppone, gli scrittori Viola Ardone, Maurizio De Giovanni e l’attore Massimiliano Gallo. I sostenitori del si’ danno appuntamento al 19 Dicembre alle 11.00 al Maschio Angioino. Con Gaia Tortora e Antonio Di Pietro ci saranno il presidnete degli avvocati Carmine Forestieri, il presidnete della Camera penale Marco Muscariello. Domani sarà costituito anche il Comitato “Mario Pagano per il si’ ” al quale aderiranno avvocati e professori universitari.