“Oltre il silenzio – la legalità parla a voce alta, educare alla verità sulle orme di Giancarlo Siani” un appuntamento organizzato dall’amministrazione comunale di Sant’Antonio Abate insieme all’istituto comprensivo Forzati e al liceo Pascal che, non solo, ha permesso il confronto e l’incontro tra giovanissimi ed istituzioni a 40 anni dall’omicidio del Giornalista, ma è stato anche occasione per inaugurare il nuovo murale dedicato a Siani.
L’opera, realizzata dall’artista spagnola Elisa Capdevila con il progetto curato da Noemi Verdoliva, mostra un Siani sorridente che posa vicino alla sua emblematica Mehari verde mentre, in alto a destra, vengono riportati i “Segni particolari” di Giancarlo.
All’incontro, aperto dai saluti dei dirigenti dell’istituto Forzati e del liceo Pascal di Pompei (sede distaccata di Sant’Antonio Abate) Paola Vigogna e Filomena Zamboli e dalla sindaca Ilaria Abagnale, era presente anche Paolo Siani, fratello di Giancarlo, Antonio Irlando e Maria Pia Rossignaud, amici del corrispondente del Mattino, e la presidente del tribunale di Torre Annunziata Giovanna Ceppaluni, che nel 1995 firmò le ordinanze di custodia cautelare per i responsabili dell’omicidio.


