Bagno Elena, futuro a rischio

Ancora incertezza sulla gestione di una delle spiagge più iconiche di Napoli. Per il momento, il Bagno Elena resterà in attività almeno fino al prossimo 15 luglio. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, in attesa dell’udienza collegiale che dovrà decidere sul ricorso legato all’assegnazione dell’area demaniale.
La decisione è stata presa dal giudice Marco Lipari che ha accolto la richiesta di sospensiva presentata da Mario Morra, titolare della struttura.
Adesso se i giudici amministrativi in appello confermeranno la sentenza di primo grado, Morra dovrà lasciare libero l’intero arenile non solo la parte antistante il ristorante, Palazzo Petrucci, che ha ottenuto l’annullamento della concessione dal parte del Tar e che che mira ad utilizzare l’arenile per creare un lido di lusso.
Tutto ruota attorno alla legittimità del rinnovo automatico delle concessioni ritenuto non conforme dalle recenti normative europee.
Per conoscere il futuro del Bagno Elena, non resta che aspettare la pronuncia, entro metà luglio, del Consiglio di Stato.