Sono accusati di una maxi bancarotta fraudolenta le cinque persone, tra amministratori di diritto e di fatto due società che gestiscono ristorante, bar e pasticceria a Marano di Napoli, per i quali la Guardia di Finanza di Giugliano in Campania e la Procura di Napoli Nord hanno chiesto e ottenuto dal gip un sequestro che coinvolge anche due ditte gemelle.
Le fiamme gialle hanno notificato a un sequestro preventivo da 1,534 milioni di euro, relativo ai compendi aziendali dirottati verso le società clone e un sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca per 3,47 milioni di euro.