Sconto di pena per Mariano Cannio, il domestico che gettò giù dal balcone di un appartamento di Via Foria a Napoli il piccolo Samuele Gargiulo. I giudici della terza sessione della Corte d’Assise d’appello hanno condannato l’uomo a 12 anni di reclusione confermando l’omicidio volontario ma escludendo l’aggravante della minorata difesa e riconoscendo anche il vizio parziale di mente. Concesse anche le attenuanti generiche. L’uomo era stato inizialmente condannato a 18 anni di reclusione.