Skip to main content

Dopo le due stese di sabato al Parco Verde di Caivano e domenica la consegna del proiettile a Don Patriciello dalle prime ore di questa mattina, è stata eseguita una vasta operazione ad “alto impatto” interforze a Caivano. Oltre 150 agenti delle forze di polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e polizia metropolitana, sono entrati in azione con i vigili del fuoco.
Nei giorni scorsi il Parco Verde di Caivano è stato teatro di una “stesa” durante la quale sono stati esplosi numerosi colpi d’arma da fuoco e nella chiesa di San Paolo Apostolo il parente di un elemento di spicco del clan Ciccarelli si è reso protagonista di una grave minaccia di morte. Ha consegnato durante la messa un plico contenente un proiettile al parroco don Maurizio Patriciello. Per il parroco è stato subito disposto un rafforzamento della scorta e anche dei controlli nell’area circostanze la chiesa. Pina Castiello sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in una nota ha sottolineato l’importanza della risposta ferma e determinata dello Stato che ribadisce la volontà di non piegarsi e di non lasciare impuniti gli atti intimidatori dei giorni scorsi.