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Sono iniziati a Ibiza gli accertamenti medico-legali sulla salma di Michele Noschese, Dj Godzi, morto tra il 18 e il 19 luglio. La famiglia ha richiesto una tac total-body e una risonanza magnetica all’encefalo per chiarire eventuali lesioni ossee o dei tessuti molli ,non rilevate dalla prima autopsia, definita “frettolosa”. Il padre, Giuseppe Noschese, ha dichiarato di non aver voluto vedere il figlio per il forte impatto emotivo. Intanto emergono nuovi dettagli da un audio inviato da Michele poco prima della morte. Secondo la Guardia Civile, il decesso sarebbe legato all’abuso di sostanze.