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Picchiate, prese a calci e pugni, minacciate con un coltello davanti ai figli minorenni: è quanto accaduto a due donne, aggredite dai mariti nel napoletano.
Il primo episodio è avvenuto a Pozzuoli, con i carabinieri chiamati da alcuni passanti che in via Roma si sono trovati davanti un uomo che stava prendendo a calci e pugni una donna. Si tratta dello stesso 50enne che lo scorso 15 agosto aveva colpito la moglie con un pugno, provocandole la frattura del setto nasale e una prognosi di 30 giorni. Per quell’episodio la donna non aveva presentato denuncia. Il 50enne è stato arrestato e trasferito in carcere. L’altra aggressione si è verificata a Qualiano, dove i militari dell’arma sono intervenuti in un appartamento per la segnalazione anonima di una lite in famiglia. Nell’abitazione, completamente a soqquadro, i militari hanno trovato un 40enne, sua moglie 37enne e 3 figli minorenni. In base a quanto ricostruito, l’uomo – che in passato era stato già denunciato dalla moglie – aveva aggredito la vittima con calci e pugni e l’aveva minacciata con un coltello. Anche il 40enne è stato arrestato e nell’abitazione i militari hanno sequestrato il coltello e rinvenuto una dose di cocaina.