È morto Ermanno Corsi, decano dei giornalisti campani, saggista, scrittore e per decenni alla guida delle istituzioni del giornalismo locale. Storico conduttore del telegiornale regionale della Campania, presidente dell’Ordine dei giornalisti campano per molti anni, Corsi era pensionato ma rimasto sempre attivo sui temi della professione e nell’attività di saggista. Residente nella zona di Santa Lucia, amante del mare, quotidianamente lo poteva vedere, anche negli ultimi anni, quando le giornate lo permettevano, fare la sua solita passeggiata nella zona di Santa Lucia, andando verso il lungomare.
Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania esprime il cordoglio per la morte di Ermanno Corsi che è stato presidente dell’Odg della Campania per 18 anni. Toscano d’origine (era nato a Carrara) ma trasferitosi giovanissimo a Torre del Greco, Corsi ha mosso i primi passi, come giornalista, a ‘Il Tempo’. Ha lavorato quindi a ‘Il Mattino’ per approdare infine alla Rai. E’ stato inoltre dal corrispondente dalla Campania de ‘la Repubblica’ dal 1976 al 1990. Impegnato anche nel sindacato è stato delegato a diversi congressi ed ha legato il suo nome al Premio Cimitile. Ha scritto, infine, numerosi libri su politica e meridionalismo, tra cui “La città ogni giorno. Viaggio non immaginario nel malessere metropolitano” e “Mezzogiorno dimezzato”. Da alcuni anni collaborava, come opinionista, al quotidiano ‘Roma’. Cordoglio è stato espresso anche dai consiglieri nazionali dell’Ordine dei Giornalisti della Campania: Antonio Sasso, Titti Improta e Alessandro Sansoni.