Potrebbe essere avvenuta al primo piano la fuga di gas che mercoledì sera a Napoli ha causato una potente deflagrazione. Lo scoppio ha provocato un morto, il 57enne Giovanni Scala, e un ferito grave la 63ebbe Rita Novelli attualmente ricoverata in terapia intensiva all’Ospedale di Mare.
Si tratta, al momento, solo di una ipotesi basata su alcuni dati di fatto: la donna gravemente ferita, che si trovava al primo piano, è stata letteralmente defenestrata dallo scoppio che ha provocato il crollo del pavimento nei locali sottostanti.
Sulla tragedia sta indagando la Squadra Mobile di Napoli, coordinata dalla Procura che ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposo, al momento contro ignoti. Sotto la lente di ingrandimento è finita l’intera rete in zona con gli impianti che alimentano le case.