Riprese le giornate che il Giffoni Film Festival dedica alla scuola per parlare di cinema e del suo valore sociale. Affrontati i tempi del rispetto della natura e dell’importanza del riciclo.

Riprese le giornate che il Giffoni Film Festival dedica alla scuola per parlare di cinema e del suo valore sociale. Affrontati i tempi del rispetto della natura e dell’importanza del riciclo.

Oltre quattrocento studenti sono stati protagonisti a Giffoni Valle Piana all’appuntamento che il Festival ha sempre riservato, nel corso dell’anno, al mondo della scuola. Ad affollare la sala Truffaut della Cittadella del cinema sono stati gli alunni di vari istituti della Campania che, dopo aver ascoltato l’introduzione del patron Claudio Gubitosi e dei vari docenti, hanno potuto assaporare un po’ il clima che d’estate diventa dominante per le vie del centro e nei vari ritrovi del festival.

Naturalmente è sempre il cinema il protagonista, ed infatti anche il live show di questa giornata di Mouvie day ha visto oltre ai protagonisti sul palco tante proiezioni. Partenza con una clip dedicata alla natura che ha suscitato commenti interessanti e maturi da parte dei ragazzi che hanno lanciato un invito a rispettarla, a curarla, consapevoli che senza la natura non si può vivere.

Nel solco del modulo “I love the planet”, , anche la seconda proiezione che ha toccato il tema del riciclo. Nel giudizio degli ospiti, dopo la discussione, è emersa la necessità di fare più film dove si racconti la necessità di adottare comportamenti ecosostenibili, anche perché “di catastrofi ne abbiamo viste fin troppe e sappiamo che la colpa è la nostra”.

Tra risate e applausi in tantissimi hanno voluto partecipare al Tg bello, un format dove a ogni studente è stato chiesto di improvvisarsi giornalista per raccontare una bella notizia e dove i vari comuni presenti sono diventati protagonisti in positivo.