‘Nel cuore e nella testa’, è QUESTO il titolo della della 21 esima Stagione del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, presieduto da Luciano Cannito con la direzione artistica di Roberto Andò, in scena sui palcoscenici del Mercadante, San Ferdinando e Ridotto. oltre i 40 titoli tra produzioni, coproduzioni e ospitalità, più alcune ‘escursioni’ come quelle al Teatro Trianon Viviani e progetti come Arrevuoto, I SUD, Eduardo punto e da capo. La nuova Stagione, ha sottolineato Roberto Andò alla presentazione, omaggia il genio di Enzo Moscato, un poeta che sta a Napoli come Kavafis ad Alessandria. Ci saranno novità drammaturgiche di prestigio, registi di primo livello e coreografi della nuova generazione in ascesa sulla scena nazionale e internazionale.
Aprirà la stagione al Mercadante, il 22 ottobre, la Distance di Tiago Rodrigues, direttore del Festival d’Avignon, prima nazionale. Al san Ferdinando si comincia il 6 novembre con Il Medico dei pazzi regia di Leo Muscato, omaggio a Eduardo Scarpetta nel centenario della morte, protagonista Gianfelice Imparato. Una stagione che invita alla condivisione: di storie, pensieri, idee, emozioni che toccano l’anima – spiega Cannito – Saranno grandi attori e straordinari testi, italiani e internazionali, a guidarci in un viaggio appassionante attraverso la complessità del nostro tempo, con lo sguardo puntato sull’essere umano in tutte le sue sfumature.
