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Oltre 40mila pratiche di condono edilizio per un valore di circa 126 milioni di euro. Una cifra che farebbe comodo al comune di Napoli che si ritrova ancora in condizione di predissesto ma che non si riesce a riscuotere in quanto le pratiche sono ferme per la mancanza della firma della Soprintendenza sul protocollo scritto in collaborazione tra i due Enti. Da oltre tre anni vengono richiesti correttivi al documento per sopraggiunte novità, modifiche che gli uffici di palazzo San Giacomo puntualmente inseriscono senza, però, riuscire ad ottenere la firma della Soprintendenza. Il presidente della Commissione Urbanistica Massimo Pepe spera che al più presto si riesca a mettere in regola tutte le carte per dare la certezza del condono ai cittadini e far entrare soldi importanti nelle casse comunali.