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Dopo la maxi rissa tra liceali arriva la messa alla prova.
Da settembre, i ragazzi dei licei Mercalli e Umberto protagonisti degli scontri dello scorso mese di ottobre, inizieranno i tre mesi di volontariato, su base volontaria.
C’è chi andrà a portare il pranzo a persone anziane, sole, o con difficoltà motoria e chi si occuperà invece di minori, sotto la guida di un tutor.
Eccoli gli oramai ex ribelli di Chiaia che la notte del 17 ottobre si diedero appuntamento nei pressi di piazzetta Ascensione per dare seguito ad una sfida nata sui social.
Una vicenda che ha messo in moto la Procura per i minori di Napoli. Si tratta di ragazzi tutti giovanissimi, di età compresa tra i 14 e i 17 anni che hanno accettato di partecipare a un programma di reinserimento sociale su base volontaria. Il cammino verso la consapevolezza parte dalla empatia e dalla capacità di aiutare il prossimo, i meno fortunati. Il percorso inizierà i primi giorni del mese di settembre.