Finisce la lunga striscia positiva dell’Avellino che, reduce da due pareggi consecutivi, cade a sorpresa in casa del Messina.


Eppure gli irpini partono molto bene, con la rovesciata di D’Angelo al 4’ che impensierisce il portiere siciliano. L’Avellino spinge, ci prova ancora D’Angelo, ma Fumagalli risponde presente e tiene bloccata la gara sullo 0-0.

Al minuto 26 la sfida si sblocca, ma è il Messina a passare in vantaggio. Zanandrea perde palla, ne approfitta Balde che batte Marcone con un tiro da posizione defilata. L’Avellino reagisce e sfiora il pari al 28’; è ancora Fumagalli strepitoso a dire no, stavolta a Russo. Irpini anche sfortunati in chiusura di primo tempo con il legno colpito da Maisto ed il destro al volo di Kanoute bloccato da Fumagalli.


Nella ripresa spinge l’Avellino ma con poche idee ed è il Messina a raddoppiare; ancora Balde in gol, abile a raccogliere la respinta corta della difesa e superare Marcone. Rastelli attinge a piene mani dalla panchina alla ricerca di una spinta offensiva ancora maggiore ma il Messina si copre bene e gestisce il gioco fino fischio finale.


Terzo successo consecutivo per i siciliani che salgono a quota 20; l’Avellino, invece, resta a 29 punti in zona play off.