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Dal 5 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026 Napoli si trasforma in un grande palcoscenico urbano con “Natale a Napoli 2025”, il cartellone di iniziative promosso dal Comune che accompagna cittadini e visitatori lungo oltre un mese di eventi culturali gratuiti. La programmazione attraversa l’intera città, coinvolgendo luoghi simbolici e quartieri meno centrali, con l’obiettivo di rendere le festività un’occasione di incontro, partecipazione e condivisione.

Il calendario propone concerti, rassegne musicali e cinematografiche, spettacoli per famiglie, laboratori e appuntamenti di rilievo nazionale e internazionale. La linea guida è quella di un Natale diffuso, capace di intrecciare tradizione e contemporaneità e di valorizzare il patrimonio culturale napoletano in tutte le sue forme.

Un cartellone ampio e inclusivo

Il cuore della programmazione è rappresentato da un’offerta culturale pensata per pubblici diversi, con eventi distribuiti nelle dieci Municipalità. Tra i protagonisti attesi figurano artisti molto diversi per generi e percorsi, come Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Teresa De Sio, Tony Esposito, Raphael Gualazzi, Paolo Hendel, Neri Marcorè, Beth Orton, David Riondino e Carmen Souza. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, elemento che rafforza il carattere inclusivo dell’iniziativa.

Accanto ai grandi nomi, il programma dà spazio a realtà associative, operatori culturali e progetti locali, favorendo una partecipazione attiva del territorio. La cultura diventa così uno strumento di coesione sociale, capace di creare relazioni e rafforzare il senso di comunità durante le festività.

“Altri Natali” e il ruolo delle Municipalità

Uno dei pilastri di “Natale a Napoli 2025” è il progetto “Altri Natali”, giunto alla sua quarta edizione. L’iniziativa coinvolge associazioni ed enti del terzo settore e punta su accoglienza, inclusione e partecipazione come scelte culturali e civiche. Attraverso un avviso pubblico sono stati selezionati 43 progetti, finanziati con una dotazione complessiva di 555 mila euro.

Il programma di “Altri Natali” prevede 188 appuntamenti tra rassegne, eventi e attività laboratoriali, distribuiti in tutta la città. Questa articolazione consente di portare la cultura anche nei quartieri meno centrali, valorizzando spazi di prossimità e rafforzando il legame tra istituzioni e cittadini.

Napoli Città della Musica

La musica rappresenta il filo conduttore dell’intero cartellone natalizio. All’interno della visione di “Napoli Città della Musica”, la programmazione spazia tra spiritualità, ricerca sonora, identità culturale e sperimentazione. L’obiettivo è raccontare Napoli come città musicale policentrica, capace di dialogare con il mondo e con le nuove generazioni.

Tra i progetti speciali spiccano due grandi appuntamenti selezionati attraverso una manifestazione di interesse: il concerto dei Kokoroko con gli Psychè, che unisce sonorità afrobeat e creatività partenopea, e “Neapolitan Power – Dalle origini al futuro”, un omaggio alla storia musicale napoletana e alle sue evoluzioni.

I festival e gli eventi principali

Ad aprire il calendario è “Sacro Sud”, in programma dal 13 dicembre al 5 gennaio. Il festival, ideato e diretto da Enzo Avitabile, si svolge in alcune delle chiese più significative della città e propone un dialogo tra musiche e culture provenienti da diversi Paesi, intrecciando spiritualità e contaminazioni sonore.

Dal 16 al 30 dicembre segue “’700 – Apoteosi di Napoli Capitale della Musica”, rassegna dedicata alla grande tradizione della Scuola musicale napoletana. Cinque appuntamenti in chiese storiche ripercorrono il secolo d’oro che ha reso Napoli un riferimento europeo per la musica colta.

Il 18 dicembre la Rotonda Diaz ospita “Kokoroko – Psychè – Contaminazioni & Groove”, uno degli eventi più attesi, mentre il 22 e 23 dicembre la chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato accoglie “Novecento Breve”, reading–spettacolo che unisce poesia e musica elettronica.

Dal 26 al 29 dicembre il complesso monumentale di Santa Maria la Nova diventa la sede di “Racconti al Femminile”, rassegna musicale che celebra il contributo delle donne nella musica contemporanea. Il percorso culmina il 29 dicembre al PalaVesuvio con “Neapolitan Power – Dalle origini al futuro”, una serata che riunisce artisti di generazioni diverse in un racconto corale dell’identità sonora napoletana.

Un Natale diffuso e gratuito

“Natale a Napoli 2025” si conferma come un progetto culturale strutturato, che va oltre la dimensione dell’evento occasionale. La scelta di puntare su ingresso gratuito, diffusione territoriale e coinvolgimento delle comunità locali rafforza il ruolo della cultura come infrastruttura sociale ed economica.

Per chi trascorre le festività in città, il programma offre molteplici occasioni per vivere Napoli tra musica, spettacolo e patrimonio artistico, con un calendario fitto che accompagna l’intero periodo natalizio fino all’Epifania.