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Chi va, chi verrà e chi non farà mancare la sua attenzione, la campagna elettore per le prossime Regionali campane ha di fatto 3 protagonisti sin dall’inizio. I due candidati, Roberto Fico e Edmondo Cirielli, ma anche l’uscente Vincenzo De Luca.

Il Governatore, infatti, nel puntualizzare quanto fatto in questi anni ed i cantieri che a breve partiranno, non ha perso l’occasione per sottolineare come rimarrà vigile anche dopo il termine del suo mandato “Stimolando la Regione” a non tornare quella che era prima del suo arrivo a Palazzo Santa Lucia.

Ma a tenere alta l’asticella del confronto non è solo De Luca, ma anche i big nazionali, a partire da Giuseppe Conte.

Nel suo tour in Campania, l’ex premier, ha parlato di un impegno concreto per la Regione fatto di ”proposte concrete e scelte chiare, ma soprattutto di attenzione alta. I 7 punti di vantaggio, che, per i sondaggi, il centrosinistra ha sul centrodestra, a detta di Conte non sono “Nè troppi nè pochi” e soprattutto non devono farà abbassare l’intensità. Dall’avellinese arriva però una brutta notizia per la coalizione dell’ex presidente della Camera, Infatti il Consiglio di Stato ha escluso definitivamente, in Irpinia, la lista “Fico Presidente”.

Sull’altro fronte, quello centrodestra, si avvicina il 14 novembre, giorno della visita, a Napoli, della Premier Meloni insieme a Tajani e Salvini ma nell’attesa Edmondo Cirielli prosegue con i suoi appuntamenti.

Ieri giornata intensa che l’ha visto salire sul palco del Teatro Sant’Alfonso di Pagani insieme al Presidente del Senato, Ignazio La Russa.

Nel Centrodestra si parla di “remuntada” con il recupero dello svantaggio, sul Centrosinistra, che deve concentrarsi soprattutto sull’area di Napoli. “Conosco Cirielli da tempo – ha affermato La Russa – ma per recuperare lo svantaggio non basta lo sforzo messo in campo, serve anhe una forte sintonia tra Regione e Governo”