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Svolta ambientale nel comune di Scafati grazie al programma Energie per il Sarno e alla sinergia tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, al lavoro per realizzare una vasta azione di risanamento. Oggi un nuovo passo in avanti nella bonifica del fiume Sarno: l’eliminazione dello scarico in ambiente di via Diaz, nell’ambito dei lavori di completamento della rete fognaria interna del comune di Scafati e del sistema dei collettori comprensoriali, di cui la Regione Campania è soggetto attuatore. Ad attivare l’impianto di sollevamento che consente di collettare i reflui di 36.400 abitanti al depuratore di Scafati, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, insieme al Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo e ai vertici della Gori. Presenti anche il Coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola e il Sindaco di Scafati, Angelo Pasqualino Aliberti.
“Oggi a Scafati attiviamo opere strategiche: in questo tratto, particolarmente complesso dal punto di vista ingegneristico, abbiamo investito oltre 50 milioni di euro”, sottolinea il Presidente De Luca. “Quello che stiamo realizzando sul fiume Sarno e lungo la costa campana è uno dei più vasti programmi di risanamento ambientale intrapresi nella nostra regione, aggiunge.
Soddisfatto dei risultati finora raggiunti il Presidente di Gori, Sabino De Blasi “i monitoraggi condotti alla foce segnalano dati confortanti: l’inquinamento è in netta riduzione, così come in tutto il Golfo di Napoli”.