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Le aragoste di Colbert arrivano nello spiazzale di San Martino e diventano pop. Una zona già ricca di bellezze paesaggistiche e culturali, meta di residenti e turisti, arricchisce la sua offerta

Le aragoste di Colbert arrivano nello spiazzale di San Martino e diventano pop. Una zona già ricca di bellezze paesaggistiche e culturali, meta di residenti e turisti, arricchisce la sua offerta. Quattro aragoste, infatti, sono state installate a largo San Martino, spalle a uno dei panorami più belli che il nostro territorio ha da offrire.  Sono dentro una buccia di banana,  spuntano da un fiore, hanno la corona o assumono la forma di un cactus, le sculture sono gli alter ego dell’artista. Le opere sono realizzate con materiali come l’alluminio, il bronzo e l’acciaio Ed alludono all’iconografie della storia dell’arte.

La mostra, che gode del patrocinio morale del comune di Napoli, comunica attraverso un ricco simbolismo e numerosi richiami alla contemporaneità, generando un rapporto scherzoso tra tradizione e moderno, tra classico ed innovazione.  Insomma un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte e anche per la città di Napoli che si muove tra la sua  tradizione storica ed artistica e la capacità, tutta nostrana, di accogliere e rilanciare l’arte più moderna e particolare.

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