E’ stata aperta da parte dell’Inail un indagine, per accertare un eventuale sussistenza di infortunio sul lavoro dietro la morte Giovanni Marchionni, il giovane skypper morto in Sardegna a bordo di uno yacht lo scorso 7 agosto.
Un aspetto, questo, sul quale gli ispettori dell’istituto vogliono vederci chiaro all’indomani delle dichiarazioni in cui il giovane 21enne risultava essere a bordo come ospite. Nel frattempo, dopo un primo responso in cui il giovane sarebbe morto per arresto cardiocircolatorio, si attende ora l’esito delle analisi chimico-istologiche