Skip to main content

Per la prima volta un osservatorio di Mezzogiorno evidenzia nuovi ma già strategici settori di crescita e di sviluppo dell’area, affiancandoli a quelli storici delle 4 A (automotive, agroalimentare, abbigliamento e aerospazio) più il farmaceutico. Un cambiamento dello scenario al Sud Italia riportato dal dossier triennale di Srm il centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo. Parliamo di servizi, imprese e territorio al sud che negli ultimi anni si è imposto a suon di numeri e percentuali, con picchi decisamente importanti che riguardano il settore mare e turismo. Dunque la filiera si conferma strategica per l’intera economia nazionale, anche grazie alla componente straniera che al Sud rappresenta il 41,5% delle presenze per il solo anno 2024. L’anno in corso segnerà una ulteriore accelerazione: le stime Srm parlano di 92,6 milioni di presenze, sempre al Sud. Prospettive importanti accompagnano anche le previsioni dell’economa del mare: i porti meridionali coprono il 47% del traffico merci del Paese.