Nomina a sorpresa per il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo emerito di Napoli: sarà lui l’inviato speciale di Papa Leone XIV alla celebrazione del 650° anniversario della Metropolia di Halyc, oggi Lviv dei Latini, che si terrà a Leopoli il 6 settembre.
Un riconoscimento importante per il porporato originario di Carinaro (Caserta), che a 82 anni viene scelto come simbolo di pace in una terra ferita dalla guerra. Non è un caso: Sepe vanta una lunga carriera nella diplomazia vaticana, con incarichi in Brasile, Russia, America e Mongolia.
Soddisfazione espressa dallo stesso Sepe, che ha ringraziato il Papa per l’attenzione a Napoli e al suo percorso. La sua nomina si inserisce nella linea di Leone XIV per la pace.
Intanto a Napoli cresce l’impegno delle parrocchie per la solidarietà. L’Immacolata di Capodichino, guidata da mons. De Luca, ha lanciato una raccolta fondi per la parrocchia Sacra Famiglia di Gaza, colpita dai bombardamenti.
La fede, dice il parroco, “non si spegne, ma ha bisogno del nostro aiuto concreto”.