L’uomo che qualche giorno fa si è suicidato in piazza Plebiscito a Napoli era un ex killer di camorra poi pentito. Si tratta di un personaggio noto alle cronache giudiziarie: si tratta di Pasquale Petrillo, alias ‘a presella, già affiliato e poi collaboratore di giustizia.
Il fatto è accaduto in pieno giorno, lunedì 15 dicembre scorso, in piazza del Plebiscito, al ponte che dà su via Acton, appena iniziata via Cesario Console. Tuttavia è il nome dell’uomo che si è tolto la vita a far scattare un ulteriore supplemento d’indagini. La vita criminale di Pasquale Petrillo era iniziata negli anni Ottanta, quando il dedalo dei vicoli alle spalle di via Toledo era il regno del clan Mariano e poi negli anni successivi, scenario della faida di camorra fra i «Faiano», ovvero il clan Di Biase e il sodalizio Russo. Le dichiarazioni di Petrillo sarebbero state importanti per smantellare sia i Mariano che, in anni successivi, il clan Elia del Pallonetto di Santa Lucia.
La salma di Petrillo, 50 anni, è sotto sequestro su disposizione della Procura.


