Violenze e minacce per assicurarsi profitti in vari settori, tra cui quelli delle scommesse e del noleggio di sdraio e lettini su una spiaggia libera: tre persone sono state arrestate ieri dalla Polizia di Stato a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, al termine di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli (pm Giuseppe Cimmarotta).
I tre, due uomini e una donna, secondo l’accusa, si sarebbero resi protagonisti di diversi reati, aggravati dal metodo mafioso in quanto ritenuti legati al clan D’Alessandro.
Tra gli episodi finiti sotto la lente degli inquirenti, ci sono le minacce a scopo di estorsione ai danni del gestore di un lido abusivo che affittava illecitamente ai bagnanti sdraio e lettini su una spiaggia libera; i colpi di arma da fuoco contro una tabaccheria, sempre per imporre il pizzo e violenze ai danni di un commerciante. P.
I reati sono violenza privata, detenzione e porto di arma da sparo, estorsione, ricettazione, detenzione a fini di spaccio di droga, accesso indebito a telefoni cellulari da parte di persone detenute.