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Un nuovo battito ha restituito la vita a Franca, nome di fantasia a tutela della privacy, la paziente che nelle scorse settimane ha ricevuto un trapianto di cuore all’Ospedale Monaldi di Napoli, presidio dell’Azienda Ospedaliera dei Colli. L’intervento, eseguito dall’équipe del cardiochirurgo Claudio Marra, direttore dell’UOSD di Cardiochirurgia Generale e dei Trapianti, è perfettamente riuscito e la donna è in buone condizioni, tanto che nei prossimi giorni Franca sarà dimessa e potrà tornare a casa. Con questa operazione salgono a 19 i trapianti di cuore effettuati nel 2025 al Monaldi, un dato che conferma l’efficacia della nuova organizzazione introdotta dalla Direzione Generale guidata da Anna Iervolino. Nel corso dell’intero 2024 erano stati infatti 20 i trapianti eseguiti al Monaldi, e le proiezioni indicano un ulteriore aumento entro fine anno, segno di una crescita costante che colloca l’Ospedale tra i centri più attivi d’Italia per l’attività trapiantologica. Il reparto di Cardiochirurgia Generale e dei Trapianti, rappresenta oggi il cuore operativo del programma trapianti, ma la vera novità è nell’impostazione organizzativa. L’approccio voluto dalla Direzione Generale supera il modello tradizionale centrato sul singolo specialista per valorizzare un lavoro di squadra che integra competenze diverse in tutte le fasi del percorso, dalla presa in carico del paziente al post-operatorio. Ogni trapianto diventa così il risultato di una rete di professionalità che comprende, oltre alla Cardiochirurgia, anche Infettivologia, Cardiologia, Anestesia e Rianimazione, Immunoematologia, Aferetica e Farmacia ospedaliera, tutte coinvolte sin dal primo momento.