A Napoli, ai Quartieri Spagnoli, blitz di Polizia e di carabinieri, in esecuzione 53 misure, nei confronti di esponenti di gruppi criminali. Sgominati tre clan del centro storico che gestivano le piazze di spaccio. Il provvedimento cautelare è stato eseguito nei confronti di numerosi soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, traffico e spaccio di stupefacenti, estorsione, ricettazione e detenzione e porto abusivo di armi da fuoco. I provvedimenti sono frutto delle indagini interforze svolte tra il 2018 e il 2020, le attività hanno documentato l’esistenza del gruppo capeggiato da Eduardo Saltalamacchia, da Vincenzo Masiello, e da Antonio Esposito. Attivo tra la Pignasecca, largo Baracche e Speranzella. L’attività di indagine, ancora, ha documentato l’esistenza e l’operatività di un gruppo criminale facente capo al pregiudicato Carmine Furgiero dedito ad un fiorente traffico di stupefacenti nella zona di vico Canale a Taverna Penta. La piazza era militarmente presidiata h24 da vedette, che si alternavano in base a turni prestabiliti. Lo stupefacente era detenuto e confezionato all’interno di un immobile sito in Vico Teatro nuovo. Nell’ambito delle indagini è stato scoperto che la droga veniva consegnata ai clienti attraverso un cesto calato da finestre e balconi. La vendita della droga avveniva utilizzando anche dei corrieri, se il cliente subiva un sequestro da parte delle forze dell’ordine, esibendo il verbale poteva ottenere dal pusher un’altra dose gratis.
Blitz ai Quartieri Spagnoli, 53 arresti
