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Il “Cardarelli”, il più grande ospedale del Mezzogiorno, ancora nell’occhio del ciclone per l’emergenza barelle. Questa volta a denunciare l’incresciosa situazione delle barelle in pronto soccorso è la CGIL Campania con una lettera inviata al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nella quale punta il dito contro il neodirettore generale del Cardarelli Antonio D’Amore visto che a dispetto delle sue dichiarazioni pubbliche circa la sua determinazione ad affrontare e  risolvere una volta per sempre la drammatica situazione in cui versa il pronto soccorso, a suo dire, fermo agli anni ’80 del secolo scorso, ad oggi non è stato fatto nulla, anzi, si registrano immobilismo e aggravamento della situazione.

Inoltre, la CGIL denuncia anche che D’Amore sin dal suo insediamento ha assunto decisioni unilaterali senza un  vero confronto, ma silenziando le voci di dissenso, e senza affrontare la drammatica situazione del pronto soccorso, dove le barelle persistono nell’area critica di emergenza, né tantomeno ha avviato la riorganizzazione dei percorsi intraospedalieri. Un quadro a tinte fosche che spinge la CGIL a chiedere un incontro al Governatore De Luca per provare, conclude la propria missiva la CGIL, “a creare le condizioni per un confronto trasparente e costruttivo attraverso il ripristino delle corrette relazioni sindacali”.

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