A Casal di principe c’è ancora tanto da fare. Il dominio camorristico negli anni della guerra tra clan rappresenta oggi un cancro asportato le cui ferite però ancora rimango. Il rischio di ammalarsi di nuovo e gli evidenti segni sul territorio: abusivismo edilizio, la mancanza di lavoro, i giovani che vanno via, l’inquinamento ambientale e la questione allevamento. Casale ha bisogno di una nuova primavera e oltre la visita del capo dello Stato e istituzioni dirette sul territorio la invocano a gran voce.