Si va verso lo stop della manifestazione napoletana del Pd contro l’autonomia differenziata. A Santa Chiara il prossimo 14 e 15 luglio si sarebbe dovuta tenere l’iniziativa democrat ma il rischio sempre più concreto di un flop sta facendo virare verso un’altra città o l’annullamento dell’evento.  Il timore è che senza la presenza del governatore De Luca, causa i continui attriti con la segretaria Schlein, diventi troppo difficile riuscire a muovere la schiera di sindaci e amministratori legati al presidente della Regione. L’imbarazzo del gruppo dirigente Dem è palpabile ma nessuno è disposto a cedere. I deluchiani chiedono una data certa per il congresso regionale per far uscire dal commissariamento il partito ma i Dem non sono disponibili ad una trattativa. Spostare la manifestazione altrove o farla saltare pare essere dunque l’unica strada percorribile. Intanto De Luca continua a puntare dritto al suo più importante obiettivo, la questione terzo mandato. L’asse tra il governatore della Campania e il collega Bonaccini è sempre più saldo. Entrambi sono in attesa di conoscere l’esito della richiesta partita dalla Conferenza delle Regioni di modificare la legge 165 del 2004 per consentire ai governatori di fare il terzo mandato.

DiRedazione

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