Lampedusa ricorda Matano

Cristiana Matano era legatissima a Lampedusa per ragioni sentimentali e professionali. Ogni anno l’isola ospita una rassegna, che nel nome della giovane giornalista salernitana prematuramente scomparsa, celebra i valori umani più alti. Lampedusa è un luogo simbolo del nostro tempo e tante volte Cristiana ha raccontato le storie dell’isola e delle genti con grande rigore professionale e profondo rispetto.

Dopo il successo della “Notte in musica” con Ermal Meta e Marina Rei, gran finale in piazza Castello di Lampedus’amore con la cerimonia di consegna, condotta da Monica Giandotti e Salvo La Rosa , dei Premi giornalistici internazionali Cristiana Matano.

La giuria, presieduta da Riccardo Arena e composta da giornalisti di testate italiane e internazionali, ha attributo i riconoscimenti per la stampa e web nazionale a Valerio Giacoia del Venerdì di Repubblica, per la Tv nazionale ad Antonella Alba di Rainews24, per gli Under 30 Valerio Scarponi di RAI1 e per la stampa estera Tatjana Dordevic di BBC News Serbia. Saranno attribuiti inoltre riconoscimenti agli studenti delle Isole Pelagie che hanno partecipato all’annuale corso di formazione giornalistica, promosso dall’associazione Occhiblu. Premiate anche le eccellenze lampedusane con i riconoscimenti a Giovanni Fragapane, artista e scrittore, a Giacomo Sferlazzo, cantautore e narratore di storie e tradizioni isolane, e alla Libreria Ibby per l’impegno nel sostegno della lettura fra i giovani lampedusani.

Ospiti della serata, l’attrice e cantante Ester Pantano, protagonista delle serie TV “I leoni di Sicilia” e “Makari”, e Ascanio Celestini, attore e scrittore, esponente del più apprezzato teatro di narrazione. In scaletta anche il ricordo del decennale della visita di Papa Francesco a Lampedusa.