Stabia record

Una stagione estiva all’insegna dei record per lo Stabia Main Port. L’approdo turistico di Castellammare è diventata una delle mete preferite dei megayacht che arrivano nel golfo di Napoli. Lo scalo stabiese è pronto ad accogliere le imbarcazioni più grandi e lussuose che navigano tra l’incanto di Capri e Sorrento. Tanti anche i turistici che, dopo lo sbarco, si concedono una passeggiata a Castellamare di Stabia apprezzandone la cucina, il patrimonio storico ed archeologico, la vivacità artistica e culturale.

Nei giorni scorsi è arrivata a Stabia Main Port la nave di 100 metri Christina O, uno dei primi più grandi e lussuosi mega yacht al mondo appartenuto ad Aristotele Onassis. Un appuntamento ormai fisso allo Stabia Main Port che vive una stagione turistica ricca di sorprese e soprattutto con il doppio delle crociere di lusso in città.

“Grazie ai fratelli Esposito e all’Agenzia Marittima Luise Group che hanno creduto in questo progetto e hanno voluto dare una chance alla città di Castellammare di Stabia, stiamo riuscendo a rafforzare il brand turistico stabiese nel mondo dello yachting internazionale – illustra Luisa Del Sorbo, dirigente dello Stabia Main Port – stiamo registrando prenotazioni strepitose: il 94 metri Viva, il 110 metri Bravo Eugenia, 85 metri Sunrays, sailing yacht internazionali, armatori di tutto il mondo. Ormai lavoriamo al 98% con superyacht con bandiera estera che arrivano a Stabia Main Port e visitano la città”.

Grande riscontro dunque in città, diverse centinaia di turisti stanno infatti arrivando al porto borbonico di Stabia, dai grandi yacht e dalle imbarcazioni dei concessionari storici del porto antico che vantano oltre 700 posti barca, per apprezzare le bellezze di Stabia. Un fermento che sta spronando anche i commercianti ad organizzare incontri per migliorare sempre più l’offerta turistica. Tanti i nuovi locali che si sono aperti in zona e le attività storiche che esaltano le tipicità locali e l’artigianato.

“Castellammare e’ l’esempio eclatante di quanto il settore dello yachting può generare economicamente per un territorio – commenta soddisfatto Ottavio Luise, giovane manager della Luise Group – Ogni yacht genera da 1 a 5 unità lavorative; ogni nave genera sul territorio da dieci mila euro di fatturato in su. Castellammare di Stabia da zona economica depressa, grazie alla progettualità messa in campo negli ultimi sei anni, e’ ora un riferimento per l’industria dei grandi yacht”. 

Dati oggettivi che per il 2023 sta premiando gli sforzi degli imprenditori stabiesi e napoletani con grande riscontro e complimenti da parte di armatori e comandanti, che ritornano a Stabia Main Port con la sensazione di arrivare in “una seconda casa, con personale accogliente e sempre disponibile, in una città in continua evoluzione”.