Skip to main content

Tangenti e irregolarità per i lavori sull’autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno, la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta, 5 gli indagati nel Casertano.
Coinvolti un funzionario del Consorzio Stabile Sis, Bruno Antignani, e quattro imprenditori, accusati di corruzione e di falso. Le tangenti, pari a 6.500 euro, sarebbero state versate in tre tranche. Parte dell’indagine riguarda anche falsi attestati di formazione per operai, alcuni dei quali firmati da un uomo deceduto. Tra i lavoratori coinvolti compare anche un addetto, vittima di un infortunio sul lavoro ad aprile, privo della formazione obbligatoria. La documentazione relativa all’obbligatorio corso di formazione, in realtà mai frequentato, sarebbe stata presentata dopo l’incidente. Disposte perquisizioni e sequestri di documenti, cellulari e supporti informatici.