Si sarebbe presentato come referente del clan Moccia sull’isola di Ischia, l’imprenditore Angelo Marrazzo, arrestato oggi nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
L’indagato in qualità di gestore della compagnia di navigazione Traspemar, avrebbe intimato a un imprenditore di utilizzare esclusivamente i traghetti di sua proprietà per trasportare i rifiuti speciali dall’isola di Ischia alla terraferma, minacciando, in caso contrario, di fargli sequestrare i camion e di fargli applicare sanzioni amministrative, in modo da bloccare la sua attività imprenditoriale. Non solo. Secondo la polizia si sarebbe reso protagonista anche di concorrenza illecita ai danni di altre compagnie di navigazione, che svolgevano la stessa attività.
I reati ipotizzati, estorsione e illecita concorrenza con minaccia e violenza, vengono contestati con l’aggravante mafiosa poiché Marrazzo “si sarebbe presentato quale referente del clan Moccia sull’isola di Ischia”.
Oltre all’arresto è stato disposto anche il sequestro preventivo delle due motonavi della compagnia di navigazione riconducibile all’indagato
A far partire le indagini l’imprenditore minacciato